Critters Wonderlands – AMBON “prima parte”

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Sono passati parecchi anni ormai, ma ricordo ancora l’esperienza subacquea di Ambon come una delle più emozionanti. Due viaggi a distanza di sei mesi mi hanno consentito di vivere l’isola in due stagioni diverse. La prima volta a maggio durante la stagione umida, la seconda a novembre nella stagione secca. Condizioni climatiche differenti, ma in entrambi i casi una grande ricchezza di vita sottomarina. Un ambiente con miriadi di soggetti da fotografare ovunque, tanti e tanto diversi. Va chiarito immediatamente che le mie foto non rendono giustizia alla meravigliosa biodiversità delle pareti e dei fondali di Ambon.

Il primo viaggio nel mese di maggio è stato caratterizzato da un fantastico contatto con il resort ed il diving, ma sicuramente un impatto meno fantastico con le condizioni meteo, che sin da subito hanno influenzato anche l’attività subacquea. Pioggia, vento e tanta sospensione hanno inciso indubbiamente anche sull’aspetto fotografico, consentendomi più del solito di osservare senza la macchina fotografica sugli occhi. Come sempre il primo momento l’ho dedicato all’assestamento dell’attrezzatura e a capire se valesse la pena rimandare l’utilizzo dell’ottica macro. In effetti ho trovato diversi soggetti interessanti di dimensioni un po’ più grandi.

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Dendrochirus brachypterus – “Rino City”

Dendrochirus brachypterus – “Jetty Duck Blue”

Gymnothorax sp. – “Kampung Baru”

Gymnothorax chilospilus – “Kampung Baru”

Antennarius pictus – “Jetty Duck Blue”

Antennarius pictus – “Kampung Baru”

Lysiosquillina lisa – “Laha 1 ½”

Sepia bandensis – “Kampung Baru”

Hapalochlaena lunulata – “Kampung Baru”

Hexabranchus sanguineus – “Laha 1 ½”

Hippocampus sp. – “Kampung Baru”

Comunque la consistente quantità di fango trasportata dai fiumi nel canale di Ambon, mi ha portato inevitabilmente a montare il macro.

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Hymenocera picta – “Laha 1 ½”

Opistognathus variabilis – “Laha 1 ½”

Acentronura breviperula – “Batu Badiri”

Chromodoris lochi – “Pante Nama Wall”

Goniobranchus kuniei – “Kampung Baru”

Mexichromis multituberculata – “Laha 1 ½”

Enneapterygius sp. – “Amahusu”

Rhynchocinetes durbanensis – “Batu Badiri”

Hyastenus bispinosus – “Laha 1 ½”

Vedendo quanto tempo dedicavo a certi soggetti rispetto ad altri, la guida ha capito la mia passione e ha dimostrato (come spesso succede da queste parti) la sua grande capacità di scovare gli animaletti più particolari e più capaci di nascondersi.

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Periclimenes brevicarpalis – “Laha 1”

Vir philippinensis – “Pante Nama Wall”

Zenopontonia rex – “Rino City”

Xenocarcinus tuberculatus – “Rino City”

Xenocarcinus sp. – “Batu Badiri”

Discotrema crinophila – “Amahusu”

Periclimenes colemani – “Kampung Baru”

Allopontonia brockii – “Laha 3”

Periclimenes affinis – “Rino City”

Laomenes sp. – “Air Manis”

Phyllognathia ceratophthalma – “Pante Nama Wall”

Una bella esperienza, ma con la sensazione di aver visto solo una parte di ciò che i
fondali di Ambon possono offrire; sensazione che mi ha portato alla convinzione di dover ritornare.
A presto per “Ambon seconda parte”. Il racconto fotografico del viaggio fatto a Novembre durante la stagione secca.
Una piccola anteprima…

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